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L’Impero dei figli
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Il papà non se la passa tanto bene. È già morto da tempo, eppure il suo nome è sulla bocca di tutti. È colpa dei padri se il mondo brucia. È colpa dei padri se ogni giorno una notizia su due parla di donne massacrate. Il governo è di destra? È colpa dei padri. Ma…
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Stanca di tifare la Juventus
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Diciamoci la verità: la destra ci sta provando a scardinare l’egemonia culturale che i tromboni di sinistra hanno costruito a forza di editoriali su Repubblica, ma non si sono accorti che sono altri gli ambienti in cui devono infiltrarsi se vogliono davvero fare presa tra gli intellettuali. La Scena resta ancora di sinistra, e per…
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Ibiza è una scatola: ricordi sparsi dallo spring attitude 2025
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Quando mi è arrivata voce che quest’anno lo Spring Attitude (festival musicale romano ormai storico) sarebbe stato dentro alla Nuvola progettata da Fuksas mi è preso un colpo. Questa fantomatica struttura è collocata nella zona razionalista dell’Eur che si porta dietro un’idea di fare festa che è quella dei coatti in maglietta aderente che ti…
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POSSIBILI SCENARI
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Nel 1942, Walter Benjamin in Tesi di filosofia della storia descriveva l’opera di Paul Klee Angelus Novus come un angelo con gli occhi spalancati che non vede davanti a sé un susseguirsi di eventi, ma una catastrofe; era l’angelo della storia, travolto da una tempesta che “lo spinge irresistibilmente nel futuro, a cui volge le…
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Giù al Brembo
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Evito l’aggancio con un paio di spostamenti laterali, due piccoli passetti verso destra tipo granchio e il piede affonda nei sassi fino al terriccio umido, sollevo di scatto la gamba per non rimanere incastrato, do una rapida occhiata alla scarpa antinfortunistica mezza bagnaticcia e rialzo in fretta lo sguardo, giusto in tempo per vedere Zecca…
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Materia che sorprende
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Dietro alla grande cattedra, in penombra, si agitava una vecchietta bionda con addosso dei leggins leopardati e un camice usa-e-getta semitrasparente aperto proprio sulla scollatura. Impugnava il gessetto sulla lavagna a tre facciate riempiendole di equazioni con una grafia talmente leggera da risultare illeggibile già alla terza fila. Ogni tanto commetteva un errore e cancellava.…
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Amicizie impossibili: Dario Saltari
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Nel momento in cui questo pezzo di serie sull’Ultimo Uomo finisce, la testata giornalistica più indipendente e cool d’Italia ha attraversato la sua evoluzione più significativa: il video. I podcast dell’Ultimo Uomo, ossia il suo aggregatore maggiore di ascoltatori/lettori, i cacciatori/raccoglitori del XXI secolo, si sono evoluti e hanno iniziato a guadagnare un pubblico più…
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La lingua degli amanti
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«Tel chi el mi bel terùn» disse con quella voce che faceva tremare i lampadari, aprendo la porta. Poi lo strinse in un abbraccio: Gioacchino si ritrovò con la testa affondata nel petto procace, il naso aquilino che si incastrava perfettamente nello spazio tra i seni. «Ven chi, ven chi» continuava intanto lei, «Settes giò»…
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Coscienza acuta dello sfumato: un’esperienza al “kinema fanfulla”
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È martedì sera a Roma, il caldo umido sospende nell’atmosfera più goccioline d’acqua di quanto l’aria sia disposta a sopportare, creando un illusorio effetto di leggera foschia. Uno sfumato posticcio, scadente metereologia da capitalocene. Qui dentro le cose sono disegnate dai bordi consumati dei tragitti reiterati, che nel tempo le hanno percorse sagomandole. Sono anch’io…
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Acqua magica
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Le pettinavo i capelli con le dita inumidite. Le mettevo a bagno in un’acqua magica fatta con petali di rosa, margherite del giardino e qualche nocciolo di albicocche, rimasugli dei lunghi pranzi estivi. Poi iniziavo a toccarle i capelli mossi, erano lunghissimi. Fino al sedere. A me non crescevano così tanto, a metà della schiena…