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Preistoria americana e Media che uccidono
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Protagonista tra il 1996 e il 2000 di tre album concettuali di Marilyn Manson, il Verme è un anonimo emarginato, buono solo a ispirare pietà e immerso nell’autocommiserazione. La sua parabola si sviluppa anti-cronologicamente, inizia tra le tenebre di Holy Wood (2000), prosegue nella illusorietà plastica di Mechanical Animals (1998) e si conclude con l’apocalisse…
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Lo spettro del fascismo sulla carcassa dei movimenti popolari
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Sono passati 176 anni da quando Marx ed Engels profetizzavano, nel Manifesto del Partito Comunista, la Rivoluzione. Questa rivoluzione non si è mai concretizzata secondo le dinamiche storiche che i due filosofi avevano previsto: “Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro del comunismo”, è l’incipit rimasto tanto celebre quanto indefinito nella memoria collettiva, al…
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Preferirei di no: riflettere sul lavoro culturale prima delle ferie
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In questo testo si proverà a fare un elenco di situazioni, contesti e conversazioni che costellano l’ambiente culturale di oggi, con un approccio né strutturato né risolutivo, quanto piuttosto riassuntivo di una sensazione irrequieta. Potete prenderlo come il tentativo di veicolare la rabbia attraverso un percorso orientato per capire dov’è che ci siamo persi il…
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Ricettacolo dell’esperienza queer – intervista a Luca Locati Luciani
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Il 30 Aprile mi sono arrampicato per la salita che dalla stazione di Carrara-Avenza porta al centro della città. Luca Locati Luciani, il vicepresidente del Centro di Documentazione Aldo Mieli di Carrara ha accettato di farsi intervistare e mi farà visitare l’archivio. Mentre cerco il bar dove ci siamo dati appuntamento mi interrogo sul motivo…
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Un’altra partita per non pensarci
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Siamo sempre più depressi, ce lo ricordano le tv, i quotidiani e le riviste a cadenza regolare. Ogni settimana ospitano nei loro spazi approfondimenti e notizie utili a far riaffiorare – come in un rito punitivo – il trauma collettivo di questo processo degenerativo. Più siamo giovani, più siamo depressi; ed è questo qui l’altro…
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La filosofia non parla della casa
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Sto per andarmene di casa per l’ennesima volta. Questa volta non è proprio una cosa voluta, diciamo che è accaduto che io debba andarmene. A volte succede: arriva una chiamata, è il momento. Abitare è una cosa transitoria. A volte vorresti rimanere e sei costretta ad andartene; oppure accade il contrario. A volte il posto…
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Ridurre la mia vita in una pagina
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Avrei potuto trasformare questo monologo in un manuale del genere disneyano Pippo. L’Arte di sciare, un vademecum tragicomico sulle tecniche di produzione di curricula e lettere di presentazione preconfezionati. Ma sono stanca dei guru del lavoro e non voglio essere il loro alter ego. Nella galleria immagini del proprio telefono, ognuno di noi ha una…
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Il kink dei rapporti di potere
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Tra le varie cose di cui siamo tutte un po’ stanche penso che si possa nominare senza sbagliare il sesso. Ma non che siamo stanche di provare piacere attraverso l’atto di fare sesso: siamo stanche invece della sua rappresentazione tipica e del modo in cui impariamo a farlo quando siamo giovani. Per molte lettrici non…