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La stanza di Prisca
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Il rito serale prevedeva che, mentre gli occhi si socchiudevano, si dovesse osservare per bene la macchia. Era lì da anni, fissa sul soffitto, perfettamente in corrispondenza del cuscino. La rilassava seguire i contorni e individuare le sfumature del colore, osservarla era in un certo senso rassicurante. Le ricordava il vicino di casa che esce…
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Il pesce rosso
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Quando mi sposto da un punto a a un punto b non sopporto l’idea di non poter toccare di nuovo il punto a, di rimanere relegata alla prospettiva parziale del nuovo scenario, avendo già scartato (non messo da parte, scartato come un cioccolatino) l’orizzonte offerto dal primo punto. Per cui a volte non esco dalla…
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Fantasmi materici – Bataille e Lars Von Trier contro l’architettura
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Il saggio intitolato “Notre-Dame de Rheims” è l’esordio fantasma dello scrittore francese Georges Bataille. Occultato e ignorato per lungo tempo, questo scritto spettrale è riemerso solo dopo la morte del suo autore, creando non poco imbarazzo tra i suoi interpreti. In queste righe acerbe, il giovane Bataille sembra sconfessare la sua opera successiva, pur anticipandone…
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Mia nonna e la stratocaster
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What if I had stood there at the end And said again, and again, and again An answer to every question Riding for the feeling – Bill Callahan Il frigorifero spento ha gli sportelli aperti. La locandina di un vecchio spettacolo di Rezza – mai appesa – sta appoggiata in un angolo, arrotolata con un…
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Lo spettro del fascismo sulla carcassa dei movimenti popolari
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Sono passati 176 anni da quando Marx ed Engels profetizzavano, nel Manifesto del Partito Comunista, la Rivoluzione. Questa rivoluzione non si è mai concretizzata secondo le dinamiche storiche che i due filosofi avevano previsto: “Uno spettro si aggira per l’Europa: lo spettro del comunismo”, è l’incipit rimasto tanto celebre quanto indefinito nella memoria collettiva, al…
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Fantasma
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Quello che non è, l’altro abortito e diventato vuoto pulsante che ci cammina accanto, lo spazio lasciato da una ruga: una strada sconosciuta e non più percorribile che ora ho sulla faccia. Il fantasma può essere confuso con la nostalgia ma non lo è (questo punto è molto importante): non è quel qualcosa che è…