• Marco D’Ottavi è il secondo uomo al banco dei testimoni nel mio processo al microcosmo di Ultimo Uomo. Sapevo che rispetto a Daniele Manusia, D’Ottavi sarebbe stato una bestia diversa: la voce profonda, lenta, che soppesa tutte le parole. L’acuta indolenza di chi non ha voglia di giustificare la propria presenza nel mondo ma l’accetta…

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    Non c’è più niente da temere! L’economia egemone verrà protetta a ogni costo, compreso quello morale. La paura di oltrepassare il punto di non ritorno non deve più terrorizzarci: tutti i giorni il Sole sorge e un nuovo traguardo in termini disumani viene raggiunto. Sono seduta in balcone e da questo dispositivo compatto che tengo…

  • Passa un tempo particolare da quando smetti di assomigliare a quando sei piccolo e inizi a assomigliare ai tuoi intenti. Papà era convinto che la mamma dopo anni a insegnare a bambini e ragazzi non fosse altro che un paio d’occhiali storti. Lui invece, dopo anni nella finanza, si guardava allo specchio e si percepiva…

  • Qualche giorno fa era domenica. Purtroppo succede spesso, che qualche giorno fa fosse domenica: un’atrocità che si ripete ciclicamente lungo tutto il corso di una vita ordinaria, diciamo lunga settantacinque anni. Qualcuno bravo in matematica potrebbe calcolare tutte le volte in cui sopravviviamo a una domenica durante questo tempo. Il risultato, sono sicuro, sarebbe una…

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    Da quando ho deciso di scrivere questo stanca di è passato almeno un mese. In un mese succedono molte cose. Non ricordo più per quale motivo specifico fossi stanca del futuro, ricordo solo che ero nella mia stanza, con il pc davanti, e avevo una voglia matta di scrivere che pensare al futuro era una…

  • Nel primo articolo del nostro progetto editoriale per una storia delle riviste culturali online, Giovanni Padua parla de “l’inizio di una autopsia del mondo culturale italiano”, anche io nell’editoriale avevo segnalato un “sistema che non può che soffrire una serie di limitazioni congenite”. Il linguaggio medico emerge spontaneamente quando si è alla ricerca di patologie…

  • Chi legge tutta la teoria che viene prodotta? A cosa serve? Se oggi l’accelerazione cognitiva ha superato la nostra capacità di discernimento, la teoria è più un riflesso per inerzia. Ha fatto parlare giusto qualche mese -quindi un grande successo- il saggio Ipnocrazia, Trump, Musk e la nuova architettura della realtà di Jianwei Xun (Tlon,…

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    Trrrrrr Ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta“SPOSTA QUELLO PIÙ IN LÀ”Grrrrsh Vraaam“Aaaaaaaaaah” L’ultimo era il mio urlo interno, che si sprigiona ogni volta che passo di fianco a un cantiere attivo. Il rumore dei macchinari che perforano il manto stradale, le urla degli operai, il raschiare delle ruspe, il terreno che vibra sotto i miei piedi. È un assalto acustico,…

  • Tra gli oggetti più sfuggenti e affascinanti del primo umanesimo tipografico, l’Hypnerotomachia Poliphili occupa una posizione singolare. Stampata a Venezia nel 1499 da Aldo Manuzio, è un romanzo allegorico illustrato da 169 xilografie, in cui si racconta l’onirica lotta amorosa di Polifilo — “l’amante di Polia”, ma anche, secondo l’etimologia greca, “l’amante della moltitudine”. L’autore…

  • Per la mia mente viaggia solitaria l’immagine di un uomo che assomiglia a papà, un busto di carne seduto nella cabina di un camion col muso schiacciato. Mio padre non stringe mai il volante, lo tiene tra l’indice e il pollice così come quando si gioca a tenere in equilibrio una matita facendola dondolare. Non…