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Non so se è peggio un uomo che ti interrompe per parlarti sopra oppure un uomo che si stupisce quando sai qualcosa che sa anche lui, o peggio che lui non sa. In entrambi i casi finisce per zittirti e dire la sua. Molto spesso è una ripetizione di quello che stavi dicendo o una…
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«Per l’autore questi saggi sono – come la cattedra, il giornalismo o la politica – modi diversi di esercitare una stessa attività, di esprimere uno stesso sentimento. Non pretendo che tale attività sia riconosciuta come la più importante al mondo; mi considero giustificato, anche ai miei stessi occhi, avvertendo che è l’unica di cui sia…
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Ogni mattina inciampo sempre nello stesso cliché, non riesco a guardare nel vuoto. Il mio sguardo, ancora intorpidito, cade sul fondo della tazzina e osserva, lento, grani impolverati di caffè amaro, cristalli scheggiati di zucchero esausto, briciole annacquate, simili alla neve fradicia accumulata e compattata a bordo strada dalle auto in marcia, penso alla neve…
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Se è vero che la storia si ripete due volte, i Maneskin sono, o forse per fortuna sono stati, la farsa del rock. Sopportabili soltanto nel breve periodo che è trascorso dalla vittoria di X Factor alla fama mondiale, tra le tante colpe hanno quella di aver resuscitato un’estetica e un modo di stare al…
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In un periodo storico in cui schermi e narrazioni per immagini di ogni formato sbucano da tutte le parti, non è poi così scontato stabilire cosa sia un “bel film”, o anche solo un “film importante”. In certi casi, seguire la pista dei premi può portare allo scoperto alcuni orientamenti ideologici o di gusto che…
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Quando, dopo la laurea, mi sono ritrovato a tornare nel mio paesino dell’estremo sud della Sicilia orientale — un rientro forzato, reso ancora più stagnante da due cicli di quarantena pandemica — ho vissuto una lunga parentesi di sospensione. Il tempo sembrava essersi inceppato, e le prospettive si erano fatte opache. In attesa, con una…
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Recentemente mi hanno parlato della curva della conoscenza, una teoria formulata negli anni Novanta da tali David Dunning e Justin Kruger, per cui chi non ha competenze su un certo argomento si esprime sopravvalutando la propria cognizione di causa, mentre chi ne sa riconosce la finitezza della propria conoscenza. Voglio essere precisa, allego il grafico…
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“Il rumore secco dei bicchieri che si toccavano ricordò ad Halid la pace. Nelle trincee, nessuno brindava a voce alta; i cecchini erano sempre in ascolto” scrive Natasha Radojčić-Kane (autrice balkan naturalizzata statunitense) nel romanzo Ritorno a casa. I bicchieri del libro sono pieni di rakija, la grappa tipica dei Balcani, e a stringerli sono…
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Questa vuole essere una lettera aperta, anche a noi. Non possiamo continuare così, dobbiamo renderci conto di essere complici. Perché continuiamo ad autosfruttarci. Qualcosa non torna: non siamo pagati; stiamo male; stiamo per schiantarci contro un muro che facciamo finta di non vedere. Cercherò di approfondire ognuno di questi tre punti, ma voglio specificare che…
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“La soddisfazione di vita e la felicità tra i giovani adulti occidentali, negli ultimi dieci anni, sono in declino”, così inizia un articolo su The Vision. ”Giovani oggi meno felici rispetto alle generazioni precedenti”, titola il Sole 24 Ore. Non so se sia per via del fatto che avvertiamo l’imminenza della fine. In ogni caso,…