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L’archivio del reale di enrico ghezzi
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Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta, per la maggior parte degli italiani guardare la televisione era ormai una confortevole routine, scivolata dal piano dei riti identitari, come andare alla messa domenicale o leggere il giornale, a quello delle azioni più irriflesse della quotidianità, come lavarsi i denti o innaffiare le piante…
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Archivio – Editoriale
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Ho passato un anno e mezzo della mia vita a guardare materiale d’archivio, soprattutto cinegiornali degli anni ’40. L’idea di accumulo e di schematizzazione non mi si era mai manifestata così chiara come spulciando l’Archivio Luce, il più grande e il più antico archivio storico cinematografico di Italia. All’inizio le mie ricerche erano precise, cadenzate…
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Running wild. Etimologie, titoli e fine del mondo esterno in “Un gioco da bambini” di Ballard
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Running Wild è un romanzo del 1988 scritto da J. K. Ballard e tradotto in Italia con il titolo Un gioco da bambini (Feltrinelli editore). Con la preveggenza tipica degli scrittori distopici Ballard diagnostica un fenomeno molto comune e indicato con un termine altrettanto comunemente abusato in questi nostri giorni: alienazione. Giorni, i nostri, talmente…
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Nostalgia open-world
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[La versione originale di questo articolo è stata pubblicata sul magazine Real Life il 26 agosto 2019 a firma di Alexi Alario: https://reallifemag.com/open-worlds/. La traduzione è di Giovanni Padua] Minecraft ha venduto 176 milioni di copie su tutte le piattaforme, imponendosi nel panorama videoludico come il titolo più venduto di tutti i tempi. Ne sentii…
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Un’altra partita per non pensarci
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Siamo sempre più depressi, ce lo ricordano le tv, i quotidiani e le riviste a cadenza regolare. Ogni settimana ospitano nei loro spazi approfondimenti e notizie utili a far riaffiorare – come in un rito punitivo – il trauma collettivo di questo processo degenerativo. Più siamo giovani, più siamo depressi; ed è questo qui l’altro…
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L’ultima spiaggia: sul cinema di Takeshi Kitano
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Takeshi Kitano è uno dei registi giapponesi più rilevanti della storia del cinema. Nelle sue pellicole paura, morte e gioco si confondono e si esplorano in un teatro di simboli in cui il viso totemico del regista si fa maschera del dolore e della sopraffazione, dell’inevitabilità della vita, dove quest’ultima conduce sempre alla tragedia. Kitano…
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All’origine del calcio popolare
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Il 10 aprile 2024 alle 21.00, in diretta sulle televisioni di mezzo mondo, si giocano le partite di andata dei quarti di finale di Champions League. La vendita triennale dei diritti TV della Champions fa incassare alla UEFA circa un miliardo e mezzo di euro; giocare un quarto di finale porta nelle casse di una…
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Mettere in pratica l’utopia
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Da un po’ di tempo quando mi sveglio la mattina, metto su la caffettiera e poi mi siedo a leggere ad alta voce le filastrocche di Gianni Rodari. Spesso provo a immaginarne di nuove: una filastrocca su una nave in cielo, un’altra su una cicala che si fuma una sigaretta, un’altra ancora su un fiore…
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Un gioco pericoloso
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Quella sera mi trovavo in una bellissima casa nel centro storico di Roma. Piuttosto fuori perimetro, mi sentivo pervaso dalla classica sensazione di smarrimento. Per fortuna ero con Giorgio, detto “Giorgione” per via della sua stazza da giocatore di rugby e non, come verrebbe subito da pensare, per via del suo pene gigante che meticolosamente…
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Gioco vs. realismo capitalista. Una rilettura di Homo ludens
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Partiamo da Platone. Scrive il filosofo nelle Leggi: «L’uomo è fatto per essere un giocattolo, strumento di Dio, e ciò è veramente la miglior cosa in lui. Egli deve, dunque, seguendo quella natura e giocando i più bei giochi, vivere la sua vita, proprio all’inverso di come fa ora». Secondo il nostro Platone, quindi, quando…