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Per una storia delle riviste culturali online
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Colonizzare l’immaginario. Sembrava impossibile, eppure basta disporre degli strumenti opportuni. Televisioni, mass-media, una stampa docile, un trend culturale. Finisce che intere generazioni si trovano immerse in un sogno, e lo scambiano per realtà. Ora, quali sono le caratteristiche di un sogno? Che si vive una vicenda priva di antecedenti e di conseguenze nel futuro. Esiste…
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Memoria in loop: ripensare il lutto nell’era digitale
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Di recente il mio telefono ha vibrato, illuminando sullo schermo una vecchia foto in cui io e una persona a me cara ci abbracciamo sorridenti. Un momento felice, annunciava la notifica. Soltanto che quella persona, oggi, non c’è più. Mi sono sentita violata: tra le mani il mio telefono come un macigno. L’ho studiato interrogandomi:…
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Dove sei stile bello
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Fermagli tartaruga, impermeabili monopetto, reading di poesia, tramonti sull’Atlantico, case dai cancelletti bianchi affacciate sul mare.A una prima lettura, non verrebbe subito in mente di associare Sally Rooney, scrittrice apertamente marxista all’elenco di immagini precedente. Eppure, sono tutti elementi che s’incontrano nel suo terzo libro, Beautiful World Where Are You, in Italia Dove sei mondo…
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Le donne di Inès Cagnati
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Quasi certamente la scrittrice Inés Cagnati «voleva sapere come vivevano quelle persone di cui conosceva solo le pattumiere» come piaceva fare alle sue protagoniste. Un animo in sensoriale e materico rapporto con il mondo, in grado di creare storie di ridondante dolore, sorrette da una prosa lirica in cui ogni frase diviene un mantra. Una…
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Desiderio e brain rot – Intervista a Christian Nirvana Damato
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Quando siamo bambini ci insegnano che i sensi sono cinque – vista, olfatto, gusto, udito, tatto. Scopriamo poi negli anni che i sensi in realtà sono molti di più: tra questi si annoverano la propriocezione, l’enterocezione, il senso dell’equilibrio, la percezione della temperatura, il senso del sé, la capacità della mente di percepire pensieri e…
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Immaginare quindi fare femminismo
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Partiamo dalla fine: “La parola speranza, insieme alla parola immaginazione, sta accanto alla parola femminista e la determina da sempre, da quando Olympe de Gouges ha scritto: La donna nasce libera e ha gli stessi diritti dell’uomo. Di quanta immaginazione ha avuto bisogno per prefigurare un mondo dove anche le donne nascessero libere? Di quanta…
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Sottrarsi alla pira
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Nel 1514 Albrecht Dürer, uno dei più importanti artisti tedeschi dell’epoca rinascimentale, dava alle stampe l’incisione Melencolia§Ia, opera che è stata oggetto di numerosi studi a causa della sua indecifrabilità, al punto che solo Erwin Panofsky e Fritz Saxl, due storici dell’arte e studiosi del famoso Warburg Institute di Londra, sono riusciti a trovare un’interpretazione…
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Il corpo come colpa
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« Le sirene sono fanciulle che seducono con la bellezza del corpo e la dolcezza del canto, fino all’ombelico hanno l’aspetto di vergini creature umane, hanno però code squamose di pesce che nascondono sempre sott’acqua ». Così veniva descritta la famosissima figura mitologica nel Liber Monstrorum de Diversis Generibus, un repertorio mitografico risalente al VII…
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Distorsioni
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Se parliamo di musica, mio fratello minore ci ha azzeccato una volta più di quanto sono a mio agio nel confessare. Riflettendo il nostro rapporto, i rispettivi gusti musicali sono cresciuti intrecciati fino a una certa età, hanno preso strade diverse correndo paralleli per un po’ e infine hanno timidamente iniziato a incrociarsi di nuovo.…
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Hyperobjects – intervista a gaia lazzaro
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Passeggiando tra Colle Oppio e Piazza Dante, in via Angelo Poliziano, tra un bar anonimo e un altrettanto anonimo minimarket, c’è una vetrina che espone estensioni corporee come fossero pezzi di carne. Lo spazio è al contempo asettico e ipercaratterizzato. L’alluminio mandorlato ricopre il pavimento, le pareti bianche sono illuminate da neon ancora più bianchi,…
